Una giornata con gli studenti della Campania per le iniziative di gioco e cultura organizzate dal Coni regionale
Giovanni Mauriello e Diego Di Salvo per Podistidoc.it, 19 settembre 2008
Le soleggiate acque del bacino idroelettrico di Presenzano, nell’alto casertano, hanno accolto quattrocento studenti, provenienti da tutta la regione, per una giornata di sport e cultura; l’iniziativa presso il centro nautico dell’Enel è stata organizzata dal Coni della Campania, nell’ambito di un particolare progetto per avvicinare i giovanissimi studenti alle discipline sportive.
LE INIZIATIVE E GLI SCOPI DELLA MANIFESTAZIONE
All’incontro con i ragazzi under 14 erano presenti i vertici regionali del Comitato, con il presidente Giovanni Ugatti, i responsabili delle altre province ed alcuni presidenti delle federazioni sportive campane, assieme ai dirigenti napoletani del Centro Sportivo Italiano con i piccoli tesserati della zona a nord di Napoli . I ragazzi sono stati accolti dal direttore della centrale elettrica intitolata a “Domenico Cimarosa”, l’ingegner. Pietro Navatta; dal coordinatore della struttura sportiva, l’ex olimpionico di canottaggio, Davide Tizzano e dal vice sindaco della cittadina casertana, Vincenzo Zitti.
Le scolaresche sono giunte a Presenzano con un gruppo di pullman, secondo un programma che ha coinvolto molti plessi di tutte le province della Campania. Il Coni ha promosso il binomio sportivo e culturale in una zona a cavallo di due regioni, dove l’Enel con il motto “Energia ed ambiente” ha costruito una delle più importanti centrali idroelettriche dell’Italia meridionale, salvaguardando l’impatto ambientale con una serie di iniziative sul territorio, tra cui proprio l’annesso centro nautico. La centrale è costituita da due bacini (superiore ed inferiore) per la produzione di elettricità; le acque sono state prelevate con un sistema di pompaggio (le operazione di riempimento dei bacini sono durate un anno e mezzo) direttamente dal vicino fiume Volturno.
Qui c’è possibilità di avvicinarsi alla pratica sportiva grazie all’Associazione Sport Vacanze, che cura canottaggio, vela, surf e canoa. Nello specchio lacustre fanno anche capolino le piccole imbarcazioni a vela radiocomandate. Inoltre lungo i chilometri di bordo lago dei due specchi d’acqua è possibile praticare anche la corsa. Non a caso lungo il bacino superiore di Cesima (in territorio di Sesto Campano e quindi nel Molise) si corre il Trofeo Enel, mentre in tanti praticano il running nel silenzio di viali inanimati, sia a valle che a monte.
L’interesse maggiore dei bambini è stato per lo specchio d’acqua con le imbarcazioni; essi hanno avuto la possibilità di partecipare ad alcune mini regate, assistiti da un gruppo di animatori e di conoscere da vicino anche gli altri sport praticati. Nel corso della mattinata sono state organizzati incontri di basket, calcetto, volley, calcio balilla e tennis tavolo. Poi hanno consumato una colazione nel piccolo parco attrezzato ubicato nella stessa struttura, a valle del comune casertano, offerta dalla Società elettrica, assieme al buffet preparato per le autorità.
La direzione della centrale Enel ha predisposto una visita negli impianti, fornendo ampie spiegazioni sul funzionamento delle strutture di pompaggio, Molto interessante la proiezione di un video, accanto alla sala espositiva di un plastico dell’intera zona collinare, animato con la luce del giorno e della notte.
Nel pomeriggio, prima della partenza, le scolaresche hanno ricevuto in dono alcuni gadget ed una maglietta ricordo, assieme alla medaglia preparata dal Coni: “Sono particolarmente felice – ha detto il presidente Giovanni Ugatti, a nome dell’intero staff del Coni – di aver assistito ad una iniziativa che ha coinvolto tanta gioventù tra il gioco e la cultura. Il comune di Presenzano e l’Enel hanno fatto davvero un buon lavoro per offrire ai nostri figli momenti di svago e di aggregazione.”
I DUE BACINI E LA CENTRALE ENEL ILLUSTRATI AL CENTRO INFORMATIVO “D. CIMAROSA”
Una delle missioni principali del centro “Domenico Cimarosa” è quella di partecipare ai visitatori (già più di 20.000 nel 2008) tanto i “segreti dell’idroelettricità” quanto l’impegno di ENEL (almeno in questo caso) nella produzione energetica ad elevata compatibilità ambiente e sociale (quest’ultima di eguale assoluta necessità quando si tratti di installazioni colossali ).
E’ lo stesso Davide Tizzano, campione olimpico a Seoul ed Atlanta, ad introdurre i ragazzi ai vari ambienti del centro informativo. Ormai l’olimpionico è parte integrante dello staff della centrale, si muove con estrema disinvoltura e competenza; è in grado di sciogliere anche i dubbi più insistenti dei giovani visitatori. A fare da supervisore, comunque, un divertito ingegner Pietro Navatta, direttore dell’impianto.
Audiovisivi, brochure e pezzi di “archeologia scientifica” servono a chiarire l’importanza del sito di Presenzano, per la regolazione della rete elettrica dell’Italia Centro-Meridionale, dato che si trova in posizione baricentrica rispetto ai grandi centri urbani di Napoli e Roma ed ha la capacità di servire, nelle ore di maggiore richiesta, l’equivalente di 350.000 utenze domestiche.
Dopo dieci anni di lavori (iniziati nel 1979 e conclusi nel 1990) ed un costo approssimativo di 1.000 miliardi di lire, ENEL ha realizzato qui, nell’alto casertano ed al confine con il Molise, una centrale che per grandezza è nel suo genere la prima in Italia e la seconda in tutta Europa. Essa è situata nella valle del Volturno nei comuni – come detto – di Presenzano (Caserta) e Sesto Campano (Isernia). È una centrale a ciclo chiuso, con 4 gruppi turbine/pompe da circa 250 MW ciascuna, con un impianto di accumulazione e pompaggio della potenza di 1000 MW che sfruttano un salto di circa 495 m dal bacino di Monte Cesima (a 643 metri s.l.m.) a quello di Presenzano, con un volume di 6,03 milioni di metri cubi.
L’acqua dal bacino superiore scende attraverso due condotte sotterranee fino alla camera valvole, dove degli speciali e giganteschi “rubinetti” regolano la portata dell’acqua. Partendo dalla camera valvole le condotte si sdoppiano divenendo quattro (visibili sul fianco della montagna) e ad ognuna di esse corrisponde una turbina. Di giorno l’acqua scende da monte a valle e passando attraverso le turbine produce energia elettrica. Di notte, invece, quando il fabbisogno energetico diminuisce e gli eccessi di tensione in rete potrebbero generare danni enormi al sistema, le stesse turbine si trasformano in pompe, riportando l’acqua al bacino superiore. La centrale può essere paragonata ad un’enorme batteria che si scarica durante il giorno e si carica durante la notte, assolvendo in questo modo all’importante funzione di ottimizzare la gestione dell’energia elettrica, oltre che di produrre la stessa.
La visita di questa mattina, “veicolata” dallo sport, fa capire che nessun settore o competenza specifica rimane ferma su se stessa, ma che ruota e si ricongiunge con la nostra vita quotidiana. Ed è perciò che va rimarcata l’iniziativa voluta dal Coni della Campania, che a Presenzano ha dirottato l’attività sportiva nautica, specie napoletana, dopo lo squallore registrato intorno agli specchi lacustri della provincia partenopea.
E qui si è affidato alla competenza ed alla bravura sportiva di un idolo del canottaggio, Davide Tizzano, di cui riportiamo una breve scheda.
DAVIDE TIZZANO, CHI E’
È sedici volte Campione italiano di canottaggio in varie specialità (singolo, doppio, quattro senza, quattro con, otto con e canoino) e due volte oro olimpico nelle Olimpiadi di Seoul ’88 ed Atlanta ’96.
Esperto velista, ha vinto nel 1992 a San Diego (USA) con il “Moro di Venezia” la “Louis Vuitton Cup” ed ha partecipato alle finali dell'”America’s Cup”.
Dall’ultima edizione di questa competizione, che vede sfidarsi le migliori imbarcazioni da regata del mondo, è in forze all’equipaggio di “Mascalzone Latino” di Vincenzo Onorato.
Nelle ultime sfide con l’equipaggio del “Galeone di Amalfi” si è aggiudicato anche tre vittorie nella Regata Storica delle Repubbliche Marinare.
L’8 marzo 2008 si è aggiudicato il premio “Amici del Mare” assegnatogli dalla Luxury Yachts Corporation nella prestigiosa cornice del Reale Yacht Club Canottieri Savoia.
Tizzano è anche Presidente regionale FIC (Federazione Italiana Canottaggio) della Campania.
